Pall. Mazara '95 - Olimpia Volley = 3 - 2

Grandissime emozioni incastonote in una bellissima cornice di pubblico hanno colorano di gialloblu il pomeriggio targato Mazara'95.
Una partita entusiasmante che ha regalato grande spettacolo!
Il risultato dice Mazara '95.
Ma un plauso a tutta l'Olimpia Volley sia per il gioco espresso, sia per il rispetto e l'educazione dimostrata.

Per questa settimana mi sembra doveroso lasciare spazio al commento di "Mister padre fratello amico Stuardo".

"...Ecco fatto! I primi punti nella prima di campionato sono arrivati con molta difficoltà, ma grazie a questi siamo riusciti a mettere il primo tassello per la conquista della salvezza finale.

Gara molto nervosa con due squadre che si temono e si studiano a vicenda. Anche se gli errori sia da parte nostra che dell'Olimpia Volley ci sono stati, ma non per questo è mancato lo spettacolo che ha tenuto con il fiato sospeso per tutti i 5 set il numerosissimo pubblico presente in palestra.

Pur con qualche problema di troppo tra infortuni, influenza e poco allenamento di qualche atleta causa lavoro, siamo scesi in campo grintosi e senza timori riuscendo ad aggiudicarci il set per 25-19, grazie all'ottimo gioco in cabina di regia del debuttante Fabio Falco che è riuscito a innescare la marcia giusta per lo sprint finale del parziale.
Set che ha visto protagonisti quasi tutti i giocatori in campo, ma in particolare le battute del giovane centralino (soprannominato Busca) Peppe Giacalone e le ricezioni e difese del trio Scarpitta-Titone-Ferro, che sono riusciti a neutralizzare sul nascere gli attacchi della squadra palermitana.Da evidenziare, come sempre, le bordate di Campo Gianvito vera spina nel fianco per l'Olimpia.

Secondo e terzo set quasi una fotocopia.
Noi mazaresi che riusciamo ad aggredirli subito e a portarci in vantaggio per quasi tutta la prima frazione. Ma poi la nostra poca esperienza prende il sopravvento e si perdono entrambi per 25-22, con ben 14 battute sbagliate e 10 attacchi fuori.
Per cercare di dare una svolta ai set, cambio alzatore facendo entrare il sempreverde Nino Stuardo non in perfette condizioni fisiche a causa di una brutta contrattura al polso che lo limita nei suoi movimenti (soprannominato infatti Nino Polsino).
La squadra tenta una timida reazione ma nulla di fatto.

Quarto set: i palermitani sempre in vantaggio fino a 15-10, poi la svolta:

Entra in cattedra in difesa Ferro, che riesce a recuperare 4 palloni impossibili quasi punto per gli ospiti e JAMBO (Gianvito) che con grande freddezza riesce a metterli a terra.

Si va sul 15 pari, la squadra sembra rinata non si sente più la fatica della gara, non si sente più la tensione e grazie ad un grande lavoro in sinergia di tutta la squdra si ci aggiudica il set per 25-17, con un grande pubblico, settimo uomo in campo.

Quinto set partiamo a razzo si cambia campo sul 8-4 grazie ai recuperi in difesa di Tommaso Titone, alle spettacolari azioni in attacco del solito JAMBO e delle fantastiche giocate mani fuori di Scarpitta. Tecnico ospite imbestialito.

Non è ancora finita. Arriviamo fino al 11-7. Poi gara da evitare per i cardiopatici. Gli ospiti risalgono la china e si portano ad un solo punto di distacco (12-13) con azioni che durano minuti senza che il pallone tocchi terra. Poi 2 attacchi fulminei uno di Scarpitta e l'ultimo di Jambo mettono fine alla gara dopo 2 ore di gioco.

Partita veramente spettacolare per entrambe le formazioni che ha visto vincere la squadra più vogliosa, la squadra che è riuscita grazie al pubblico a entrare in partita nei momenti difficili.
Bisogna ancora lavorare moltissimo in palestra per cercare di raggiungere la una migliore forma atletica e l'ottimale assetto tattico per arrivare quando più velocemente alla salvezza finale , UNICO OBIETTIVO SOCIETARIO".