Le scritture viste dall'alto

Purtroppo si sta verificando quello che avevo con molto rammarico preventivato all'inizio di stagione; ("quest'anno ragazzi se non ci rimbocchiamo le maniche sarà una brutta annata").Si perde con la prima squadra, si perde co under/16,non c'e grinta da parte di nessuno ad affrontare una partita con il giusto spirito combattivo di un vero guerriero.Sembriamo già campioni in dirittura d'arrivo, credevo che avevo formato ragazzi atleti veramente duri, cambattenti che prima di cedere le redini di una gara, gli avversari dovevano sputare sangue. Ma purtroppo ho sbagliato tutto, credo la colpa sia mia non riesco più a dare alle mie squadre il giusto carisma combattivo che avevano qualche anno fa. Forse mi sono ammorbidito troppo con gli anni nella gestione degli atleti, anche perchè credevo di avere a che fare con atleti già maturi vogliosi di tenere alto l'onore della squadra. Purtroppo da qualche tempo sto combattendo con il mio "IO" di cui una parte (con le lacrime agli occhi) mi dice che è arrivato il momento di uscire di scena, l'altra parte-guerriero lotta per non farmi mollare come ha sempre fatto, ma per il bene della squadra forse la prima sia la più giusta. Scusatemi per questa esternazione malinconica ma dopo oggi, assistendo alla disfatta del'under 16 a marsala,dove si è giocati senza grinta, senza voglia di vincere ho rivissuto le gesta della squadra maggiore di sabato contro l'Agrigento, uguale in tutto e pertutto. Spero con tutto il cuore che in questa ultima settimana prina delle vacanze di natale riusciremo (io, e tutta la squadra ) a ritrovare la voglia di combattere che ci distingueva da tutti qualche periodo fà. L'ultima cosa che voglio divi: RAGAZZI STO VERAMENTE MALE VEDERVI/CI COSì PERDENTI, dimostratemi sabato che quello che penso non è del tutto vero, fatemi ritormare indietro da quel pensiero che mi attanaglia da qualche settimana (ragazzini dell'under 16 idem anche per voi). Vi auguro a tutti quelli che ci tengono (si contano sulle dita di una mano) non facciamola morire questa piccolissima società!